Le imprese familiari rappresentano il nerbo dello sviluppo di tutte le principali economie del mondo. Anche in Italia le imprese a controllo familiare sono da sempre state un attore fondamentale per la crescita del nostro Paese. Al tempo stesso, in Italia si è sempre discusso quasi esclusivamente della grande sfida che le famiglie proprietarie devono affrontare: il passaggio generazionale. Questo saggio affronta un’altra forma di passaggio: il passaggio dimensionale. La crescita dimensionale che le imprese familiari italiane devono e saranno costrette a realizzare nei prossimi anni per poter competere ed essere leader sui mercati internazionali. Crescere dimensionalmente significa aprirsi al contesto internazionale e alla competizione globale, essere connessi a una rete di qualità composta da università, centri di ricerca e talenti, start-up e interlocutori finanziari, istituzioni locali e internazionali. Crescere dimensionalmente vuol dire, anche a livello di nazione, creare un gruppo di imprenditori votati alla crescita che mettono la loro vita a servizio dell’impresa, adattandola per far fronte all’evoluzione del settore industriale, della competizione, della società. Il presente saggio si propone di dimostrare come esiste una via familiare alla crescita e suggerisce alcuni percorsi per la crescita dimensionale e per la necessaria diversificazione delle aziende familiari. Prefazione di Ferruccio De Bortoli.