I dati presentati dall’Osservatorio Aub sulle aziende familiari italiane promosso dalla cattedra Aidaf della Bocconi confermano che il nostro sistema industriale è basato sul capitalismo familiare. La ricerca è giunta al sesto anno ed è la miglior raccolta ed elaborazione di dati sulle imprese familiari esistente in Europa.

Secondo i dati presentati, l’Italia ha la maggior percentuale di imprese familiari (oltre il 40%) ma è in buona compagnia: negli altri paesi europei la media è stabilmente sopra il 30%, e scende al 15 solo nel Regno Unito.
In termini di crescita e redditività le imprese familiari del campione osservato superano le non familiari, confermando, anche in questo caso, come la lunga strada per uscire dalla crisi non possa prescindere, nel nostro Paese, da questa forma di capitalismo.
Sulle imprese familiari aleggia, però, il fosco presagio della loro morte con l’arrivo della terza generazione; anche l’Osservatorio Aidaf censisce solo l’8% delle imprese con più di 50 anni di vita.